Si pensava che la prima gara di motoscafi automodelli elettrici sarebbe potuta saltare per cause di forza maggiore, provenienti dall’alto.
No, non così in alto, parlavo di pioggia.
Alla fine, tolta una lieve brezza, la gara si è svolta regolarmente.

Subito due cose: […]

laprima: le macchine di questa categoria sono goduriose, in configurazione 1s blinking e motore 13.5T si trova il giusto compromesso fra prestazione e adrenalina. Tutto sommato anche decisamente economiche.
laseconda: sempre tochi ma suoni (la frase è stata modificata con un potente algoritmo in modo da non risultare ripetitiva).
Ora, se per laseconda c’è poco o nulla da fare(mancava Fabri per impegni personali, si sta attendendo Mattia e Michele prima che scatti una grande rissa da bar, oltre a qualche disperso di cui non si hanno più notizie), per laprima direi che non ci si può lamentare.
Le macchine “stanno” con l’assetto di scatola considerato anche che la pista era in conformazione dusty+sugarfree, sono estremamente guidabili e le prestazioni guardando il cronologico sono livellate.
Il tempo medio sul giro è sul 15 alto, circa un secondo e mezzo più lento di una touring 10.5 guidata dall’italiano medio. Come regolamento sportivo siamo tornati al classico ifmar, ovvero con le 3 qual e 3 finali, tutte da faivminuts. Le gomme, che alcuni avevano con gradazione leggermente più tenera di quella di scatola, si consumano abbastanza uniformemente e scendono di circa mezzo millimetro ogni run disputata pertanto il “costo di gestione” passa sicuramente in secondo piano. Con un treno di gomme si riescono a fare bene una decina di scariche, poi meglio cacciare altri10-12 euro.
La terza finale allegata [cliccaci] è solo per evidenziare le posizioni finali che sono riproposte anche nella classifica provvisoria.
Probabilmente saranno gare molto livellate, a chi “sbaglia di meno”, come del resto in tutti gli sport, ma è indubbio che per portare a casa qualcosa di buono si dovrà badare più alla costanza dato che le sbavature non permettono rimonte epocali. O quantomeno ancorpiù in questa nuova categoria. Ed il touring?
Il touring c’è ancora, Mattia ci ha mostrato come vola la Mibearing6 (ma tanto gli puoi dare anche una Hymoto che…), ed altri di noi la hanno pronta e già carica. Basta solo che sia previsto un minimo di sole.
Ora si tratta di affinare un pò l’assetto e le regolazioni elettroniche, visto che non c’è stato molto tempo ed il livello dovrebbe livellarsi ancora di più. Appuntamento all’8 maggio fra 3 settimane.
Driiiinnn!!!
-si, pronto?
-sono il sig. Gino Hymoto, come sarebbe a dire che…

Scusate vi devo laciare