Eravamo rimasti qui con la puntata introduttiva, ora si va avanti a vedere cosa di bello (e di brutto) è capitato in quel primo campionato da ggiovini. Innanzitutto 8 belle garette da aprile fino all’11 ottobre, una volta Esistevano le mezze stagioni. Tutte disputate sul JT-ring ad eccezione della terza fuoricasa a Palù di giovo TN.
In quegli otto appuntamenti si sono viste cose che voi umani…
Sin già dalla 3° gara il materiale personale a disposizione aumentava a dismisura pertanto si vedevano ai box postazioni più complete dell’intero reparto Bricksystem
però se poi compri il tavolino chinaexport lo devi sapere che è ad altezza di cinese…
la professionalità del Team cresce a dismisura tant’è che il palco guida raggiunge dimensioni ragguardevoli ad altezze vertiginose.
Spunta anche un’accenno di parapetto e scala mobile per raggiungere la vetta!
Qui siamo in centrale. Ciò che di meglio la tecnica allora poteva fornire, compreso multiswitch in legno dato che tutti sanno che è un pessimo conduttore…si narra che quando ripiccava Lui, si oscurasse il quartiere…
innalzandosi poi anche il livello di bravura…
sponsor come se piovesse!
Le premiazioni sinceramente sono sempre state il nostro punto di forza. Qui “solo” gli occhiali 3D non erano forniti dall’associazione
…e poi diciamocelo, essendo i piloti ggiovini e belli in pista girava tanta PHEEGA!
sarà meglio passare oltre, arriva il 2006…nei campi da hockey!